Nuova Sabatini: al via domande dal 31 marzo
Ministero Sviluppo economico
Il Ministero dello Sviluppo economico comunica che dalle ore 9.00 del 31 marzo 2014 le imprese potranno presentare domanda di finanziamento riguardante i fondi messi a disposizione dalla Nuova Sabatini.
Ricordiamo (leggi Decreto 27 novembre 2013) che lo strumento agevolativo è destinato alle Pmi di ogni settore produttivo, pesca e agricoltura inclusa e per investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali, attrezzature, tecnologie digitali.
Nel dettaglio, la misura prevede:
- “la costituzione presso Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) di un plafond di risorse (fino a un massimo di 2,5 miliardi di euro, eventualmente incrementabili con successivi provvedimenti fino a 5 miliardi) che le banche e gli intermediari finanziari, previa adesione a una o più apposite convenzioni tra il Mise (sentito il Mef), l’Associazione Bancaria Italiana (Abi) e Cdp, potranno utilizzare per concedere alle Pmi, fino al 31 dicembre 2016, finanziamenti di importo compreso tra 20.000 e 2 milioni di Euro a fronte degli investimenti sopra descritti;
- la concessione da parte del Mise di un contributo in favore delle Pmi, che copre parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari di cui al punto 1, in relazione agli investimenti realizzati. Lo stanziamento complessivo di bilancio è pari a 191,5 milioni di euro per gli anni 2014-2021. Il contributo è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni;
- la possibilità di beneficiare della garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, fino alla misura massima prevista dalla vigente normativa (80% dell’ammontare del finanziamento), sul finanziamento bancario di cui al punto 1, con priorità di accesso”.
La Sabatini Bis riparte e con la circolare del MISE (Ministero Sviluppo Economico) viene emanata una circolare che da le istruzioni per presentare le domande di concessione contributo in conto interessi su acquisti anche di Macchine Agricole. Presso la Cassa Depositi e Prestiti la dotazione e’ di 2,5 Mlrd € incrementabili fino a 5 Mlrd€ per finanziamenti unitari di importi compresi tra 20.000 e 2.000.000 di €. A partire dalle ore 9 del 31/3/2104 le domande, tutte e solo in via digitale, saranno possibili , via Pec (posta elettronica certificata) ed inviate alle banche/intermediari finanziari aderenti alla convenzioni.
Certo è una boccata d’aria molto significativa per il settore delle MA ma non possiamo, oggi, certamente quantificare che effetto benefico avrà sulle vendite.