Se son rose…fioriranno nel momento giusto, si dice nel gergo popolare. Invece, se si va avanti così, la”fioritura” ci sarà forse nel 2016. Parliamo ovviamente di una legge approvata dal Parlamento nel 2012, con obbligo di emissione del decreto attutivo al 28 febbraio 2013, che è stata prorogata una prima volta al giugno 2014………e , da ultimo ???, ulteriormente prorogata al 31 dicembre 2014.
Quindi ,al momento, se fosse mantenuto questo ultimo termine entrerebbe effettivamente in vigore il 1 luglio 2015….!!!! Ma difficile credere che sia finita qui. Infatti Voci attendibili ci informano che ci sarà quasi sicuramente un ulteriore slittamento per “il naturale”(!!!) approntamento dei Centri Privati abilitati alla revisione che dovranno ovviamente ricevere indicazioni certe per la metodologia dei controlli.
Da osservatore esterno si può solo dire che non stupisce neanche più, in questo scenario generale italiano, questo ritardo cronico di una legge necessaria, equa e civile che va incontro ad elementari norme di sicurezza per gli utilizzatori finali.
Le forze che si oppongono sono evidentemente molto forti ed influenti . In Parlamento e fuori. Il resto lo sta facendo la burocrazia.
Cosi sia, o meglio, speriamo di no.