Presentata a Bastia Umbra, nel contesto di Agriumbria, l’edizione 2018 di Eima Show, l’evento dimostrativo di macchine e tecnologie per l’agricoltura 4.0. La kermesse si svolgerà da venerdì 13 a domenica 15 luglio presso l’Azienda Agraria della Fondazione in località Casalina di Deruta (Perugia), nella medesima location dell’edizione 2017.

Organizzate da Agriumbria, Università di Perugia, Fondazione per l’Istruzione Agraria, Coldiretti Umbria, CESAR e FederUnacoma, le tre giornate dimostrative vedranno esibirsi sul campo trattori, mietitrebbie, macchine per i trattamenti e per la diverse operazioni colturali equipaggiate con i dispositivi digitali più avanzati.

“Siamo molto soddisfatti dei contenuti e degli eventi che proporremo in questa seconda edizione di Eima Show – ha dichiarato il Presidente di UmbriaFiere, Lazzaro Bogliari, nel corso della conferenza stampa tenutasi a Bastia Umbra nel contesto di Agriumbria– Queste tre giornate segneranno un salto di qualità notevole, un’evoluzione dinamica di Agriumbria, che riesce così a mettere in mostra le macchine e i mezzi migliori direttamente con prove nei campi“.

Agricoltura 4.0, FederUnacoma suona la carica

“Il fenomeno dell’agricoltura 4.0 può trasformare il nostro modo di produrre in un breve arco di tempo, ma necessita di un’opera di divulgazione capillare– ha detto nel corso della conferenza il Presidente di FederUnacoma, Alessandro Malavolti – che possa orientare gli operatori agricoli nella predisposizione di sistemi efficaci e nell’utilizzo dell’enorme mole di informazioni che le tecnologie digitali sono in grado di fornire”.

“La federazione dei costruttori– ha aggiunto Malavolti – considera le giornate di Casalina un vero e proprio laboratorio dell’agricoltura 4.0, e punta ad una promozione sistematica delle nuove tecnologie dedicando al tema, anche in occasione della grande rassegna internazionale dell’EIMA che si terrà alla fiera di Bologna dal  7 all’11 novembre prossimo, un ricco calendario di convegni ed una sezione specifica denominata EIMA Digital. L’opera di promozione dell’agricoltura digitale richiede però un sostegno anche in sede politica, con la realizzazione di infrastrutture dedicate e di programmi di addestramento per il personale addetto“.

 

 

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