Mercato Trattori :Il vento non cambia, sempre scarse le vendite.
Trascorsi 4 mesi del 2014, le immatricolazioni sono ancora debolissime ( meno 2,1%), ed il trend dell’anno indica che andremo sotto le 19000 unità.
La ripresa non c’è , i dati del Ministero dei trasporti lo confermano senza ombra di dubbio anche alla fine di aprile 2014. Se non ci fosse stato un gennaio molto positivo (+9%) per effetto delle immatricolazioni forzose di fine dicembre, anche delle trattrici stage 3B , il cumulativo sarebbe molto peggiore dello stato attualmente segnalato. Dunque il mercato italiano sembra ancora dentro il tunnel di una crisi che fa fatica ad abbandonare anche il settore delle macchine agricole ed gli addetti ai lavori ne cercano le motivazioni e soprattutto cercano di capire se nel prossimo futuro (leggi entro il 2014) smetteremo di perdere ed inizieremo a risalire. Nella discussione del TAO di Verona (maggio 2014) vedremo se gli esperti chiamati al capezzale del “malato” faranno una diagnosi ed indicheranno una cura ( vedi pagine Unacma Life dedicate).
La fotografia (quote) del primo quadrimestre 2014 vs analogo 2013 (grafico 1) andrebbe interpretata così :
- le quote di mercato dei vari marchi registrano alcune variazioni sensibili che non possono ancora considerarsi stabili ma forse indicative del trend dell’anno in corso. New Holland, leader incontrastato di mercato migliora ancora la sua posizione (26,1%) superando gli obiettivi recentemente indicati da Carlo Lambro, presidente mondiale del brand CNH. L’altro marchio della casa, Case HI, sembra un po’ rallentare (2,4%) la sua comunque consolidata posizione nel segmento premium e nell’alto di gamma.
- Il suo concorrente globale John Deere, perde inaspettatamente la seconda posizione( e scala addirittura in quarta posizione (8,4%) scalando sensibilmente dalla quota media ben superiore al 10% che aveva tenuto negli ultimi tempi.
- La seconda posizione viene raggiunta, anche in questo caso con una lieta sorpresa, dal marchio Landini (9,8%) che risale sul podio, superando leggermente anche il marchio Same (9,7%) che comunque è saldamente al terzo posto.
- Altre belle performances sia di Deutz (3,9%) di Kubota (3,7%) ed anche di di Claas (2,9%) Stabile e sempre ad alta quota la Fendt (4,4%).In leggera flessione Massey Ferguson (2,9%)
- Invariata le performance di Lamborghini (4,3%).
- Tra i gruppi super specialistici, stabile il Gruppo BCS (4,6%),rallentamento per Antonio Carraro (6,5%)
Forte calo dei VSF e bene gli Isodiametrici
Anche gli andamenti dei segmenti ci fanno meglio capire cosa sta succedendo nel mercato delle trattrici; la fascia che va meglio è quella degli Specializzati Isodiametrici (+ 3,6%) dove si evidenzia la nuova performance del marchio New Holland (7,5%) che, dopo l’accordo con Goldoni, fa vedere i primi numeri di immatricolato in una fascia dove non era mai stata presente, senza che il marchio di Migliarina di Carpi (24,2%) sembri risentirne. Stabili i marchi del gruppo BCS con Antonio Carraro (37%), sempre leader, un pò in calo.
Il segmento dei Frutteti& Vigneti, cuore del Made in Italy, sente fortemente il calo di mercato relativo (- 6,5%) anche se si segnalano ottime performances dei marchi Landini, Lamborghini, Deutz, Goldoni ed Antonio Carraro.
La gran parte del mercato italiano (61%) rimane comunque quella delle trattrici Standard o da pieno campo che risentono di una flessione del 2% , con buone prestazioni sia del gruppo SDF, Landini,Claas e Kubota. E’ in questa fascia che il calo generale del quadrimestre di John Deere sembra essere la causa del risultato ottenuto.
I comparti meno influenti sui volumi complessivi sono rappresentati dai Trattorini compatti per agricoltura (-15%) e dai Cingolati Std (+11%) che completano il quadro delle immatricolazioni del primo quadrimestre 2014.
Le previsioni dell’Anno Mobile , ad oggi, non danno una visibilità complessiva migliore della pur deludente prestazione dell’intero 2013 ( chiuso, ricordiamolo poco sopra quota 19000 unità). Ad oggi, addirittura sembrerebbe di scendere sotto quota 18000, con tutte le conseguenze del caso, soprattutto sulle reti distributive. -
1^ Quadrimestre 2014 | ||||
marchio/Gruppo | quota%2014 | quota%2013 | ||
Steyr | 0,2 | 0,2 | ||
Valpadana | 1 | 1,2 | ||
McCormick | 1,1 | 1,2 | ||
Altri | 2,2 | 2,6 | ||
Case HI | 2,3 | 3 | ||
Massey Ferguson | 2,9 | 3,4 | ||
Claas | 2,9 | 1,7 | ||
Kubota | 3,6 | 2,4 | ||
Deutz | 3,9 | 3,2 | ||
Lamborghini | 4,2 | 4,2 | ||
Fendt | 4,3 | 4,7 | ||
GruppoBCS | 4,6 | 4,2 | ||
Goldoni | 6,3 | 5,4 | ||
A.Carraro | 6,5 | 7,6 | ||
John Deere | 8,2 | 11,4 | ||
Same | 9,7 | 9 | ||
Landini | 9,9 | 8,8 | ||
New Holland | 26,2 | 25,8 | ||
Totale | 100 | 100 | ||