PSR e Revisione al centro dell”attenzione del presidente Unacma Carlo Zamponi in attesa dell’apertura di Fieragricola a Verona il prossimo 6 febbraio. Ecco il testo della dichiarazione rilasciata al centro stampa.
“Lasciato alle spalle un 2013 delle grandi piogge e delle grandi incertezze politiche, proviamo ad immaginare un futuro per il nostro comparto delle macchine agricole e più in generale per l’agricoltura tutta .
Le vendite  di macchine agricole nel nostro paese chiudono con un lieve segno negativo, ma noi di UNACMA  manteniamo alto l’entusiasmo e siamo convinti  che questo settore, a differenza di altri che hanno  avuto flessioni molto più  importanti , deve ancora esprimere molto.
Partiamo da una semplice riflessione:  se siamo riusciti a mantenere dei numeri simili allo scorso anno, nella congiuntura attuale, proviamo a pensare  se attivassimo delle iniziative che possono, con poco sforzo, dare dei riscontri incredibili.
       Pensiamo  ai fondi che la comunità europea destina allo sviluppo di una più moderna agricoltura con i PSR,  dopo la estenuante fatica per disegnare in Europa una PAC  2014/2020 fra i vari paesi membri adesso, in ITALIA, dovremo ridisegnare altre 21 piccole PAC  regionali …  assurdo!  Un minimo di coordinamento e in pochi mesi si potrebbe avere un piano attuativo valido per tutto il paese. I PSR  sono un’aiuto indispensabile  alle  aziende agricole;  i margini  sulle loro produzioni economicamente sono talmente ristretti che è difficilissimo sostenere investimenti per rinnovare o acquistare beni strumentali necessari alle loro imprese.  Un’azienda che non investe in nuove tecnologie  non può essere competitiva. La situazione  generale  sta attirando sempre più giovani  nel nostro settore e solo se  saremo in grado di stimolare la loro  creatività ed entusiasmo etico ci troveremo a dover servire un mercato molto interessante fatto anche di piccole  realtà  e di Hobby Farmer.
       Una grande opportunità, quindi, può essere rappresentata dalla  decisione di mettere in sicurezza tutte le macchine obsolete e non a norma ovvero la REVISIONE.. Oltre che una conquista in termini di costi sociali con la riduzione degli incidenti  sul lavoro nei campi e nella circolazione , credo sia una grande conquista etica quella di elevare il livello di sicurezza  delle macchine utilizzate.
La determinazione a sostenere, anche se sembra che finora siamo i soli, una norma come la REVISIONE, crediamo sia una conquista per tutti  gli operatori:  più trasparenza, più sicurezza, più serenità di acquisto da parte degli utilizzatori,  più chiarezza dei controlli che ricevono  gli agricoltori  in azienda. Unacma dedicherà tutte le sue forze alla realizzazione di un decreto applicativo che tuteli gli interessi di tutte le categorie coinvolte, anche se finora hanno prevalso piccoli interessi di bottega da parte delle più importanti confederazioni o apatia da parte di associazioni di costruttori.
Soltanto con questi due argomenti si potrebbe dare un incremento a due cifre ai volumi di vendita delle macchie agricole .
 Questa visione positiva è alimentata dalla sempre maggiore attenzione che la società civile sta avendo verso un’agricoltura di qualitàverso una maggiore centralità del settore primario peraltro così strettamente legato al cibo ed alla sicurezza alimentare. Tutto questo non può che dare dei frutti e dei risvolti positivi anche al nostro lavoro.
Tutte le grandi organizzazioni mondiali, le associazioni  come SLOW FOOD , Salviamo il Paesaggio  ( di cui UNACMA è sostenitore), senza dimenticare  EXPO 2015 oramai alle porte,  tutti prevedono un grande futuro  per l’AGRICOLTURA  di qualità  e  il nostro paese,  con le molteplici eccellenze alimentari,  può,  se solo lo desidera, far conoscere al mondo la grande storia e tradizione che lega l’ITALIA alla terra e ai suoi meravigliosi frutti, alle biodiversità, alle eccellenze di micro territori ed alla rinascita di prodotti autoctoni.
Questa  è la visione  di una piccola associazione di  Rivenditori di macchine agricole come UNACMA,  convinta che, anche nel lavoro di tutti i giorni,  i nostri concessionari possono dare  il loro contributo a questo sviluppo.  Il futuro ci vedrà  impegnati a sostenere  una sempre maggiore  tecnologia applicata alle macchine  per facilitare il lavoro degli agricoltori, una sempre maggiore preparazione e formazione delle nostre maestranze per fornire servizi e assistenza  al corretto utilizzo di macchine sempre più moderne.
 Come qualcuno ha già detto, la grande capacità di adeguarsi alle condizioni che cambiano sarà la caratteristica che renderà  le nostre aziende  invincibili. UNACMA sta facendo e farà del tutto per accompagnare questo cambiamento e, insieme  agli altri soggetti della filiera, dedicherà  le migliori risorse  per disegnare  un futuro  migliore .
 
 
 
 

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