Durante l’AgriDealerDay dello scorso maggio, organizzato da Unacma, sono stati presentati i dati dell’indagine. Ormai divenuta un appuntamento classico del calendario europeo e italiano evidenzia come si evolvono i giudizi del concessionari italiani vs. i loro marchi di appartenenza. Sono dati molto interessanti che sono sempre più “ascoltati” dai Costruttori, nel passato sempre poco disposti ad accettare pubbliche critiche sul loro comportamento vs. le reti Distributive. E’ forse il segnale di un “cambiamento” del loro atteggiamento? Secondo il ns. giudizio è ancora troppo presto per affermare questo, infatti ci sono ancora troppi esempi contrastanti sul campo dei rapporti tra i due patner e lo sbilanciamento (a loro favore) è ancora molto evidente. Occorre che questa indagine cresca ogni anno di ulteriori partecipanti per dare ancora più concretezza a questi dati e riteniamo che Unacma  sensibilizza tutti gli associati a considerare questa partecipazione come un impegno da onorare nei riguardi dell’associazione e della sua “forza” e rispetto che deve crescere ogni anno.
Chi vince e chi perde nel2012
Il grafico evidenzia bene i marchi che godono maggiormente delle preferenze delle loro reti i cui risultati spesso coincidono con le “sensazioni esterne” che si colgono sul mercato dagli addetti ai lavori e quindi non fanno altro che ratificarli con criteri oggettivi e professionali. Certi Costruttori che si ritengono “danneggiati” ingiustamente questa indagine dovrebbero invece analizzare meglio ed in dettaglio i dati emersi nei diversi segmenti di giudizio a cui sono stati sottoposti. Probabilmente troverebbero degli elementi per valutarli con un’ottica diversa, ammettendo, almeno, che certi aspetti delle loro relazioni con i Dealer possano essere “rivisti” e migliorati.
Vedi i dati dei segmenti di giudizio in versione pdf

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