Concessionari da formare
Editoriale di Guglielmo Carlini – Presidente UNACMA
Abbiamo parlato sul numero precedente della nostra rivista dell’esigenza di forgiare una nuova f gura di concessionario. Una piccola quanto doverosa premessa è necessaria. Non si tratta di rinnegare il passato e nemmeno di gettare a mare l’esperienza e la professionalità che già i nostri dealer associati hanno acquisito sul campo. Tutt’altro. Tuttavia, la dinamicità con cui il comparto agricolo è mutato in questi ultimi anni, ci impone di ampliare il nostro raggio d’azione.
Senza invadere competenze altrui (a tal proposito, sarebbe segno di civiltà e pacif ca convivenza che anche altre categorie legate al settore primario rispettassero i conf ni di manovra dei concessionari), ma af ermando il nostro ruolo ineliminabile nella catena della meccanizzazione agricola.
Così, nell’attesa di consolidare e rendere operativo al massimo il dialogo all’interno della f liera – magari, se necessario, sotto l’egida imparziale dei ministeri delle Politiche agricole e dei Trasporti – dobbiamo inevitabilmente lavorare su noi stessi.
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