‘ Il tormentone dura ormai da parecchi mesi ma le parole di Marchione ( “Riteniamo però che non ci sia niente nel breve e comunque per il business agricultural riteniamo ragionevole l’acquisizione di qualche asset complementare di taglia medio/piccola piuttosto che un mega deal”, concludono gli analisti della sim di Milano Finanza)drante la presentazione del bilancio CNH 2014 confermano i rumors che anche Carlo Lambro (presidente New Holland) non aveva smentito al recente SIMA di Parigi. La necessità di rafforzare il Busines del Brand New Holland ( e non CASE HI) in previsone di un ulteriore rallentamento del settore agricolo mondiale anche per il 2015 è chiara.Meno evidenti i nomi delle aziende di Implements che potrrebbero essere coinvolti nell’acquisizione. Dopo le voci sul Gruppo Maschio, smentite fino ad un certo punto, sono comparsi nomi di prestigio del settore come Amazone,Lemken e non solo. Gli addetti ai lavori però considerano molto improbabile, se non impossibile, queste ultime acquisizioni in quanto non risultano essere “in vendita”. Salvo sorprese, sempre possibili, la via suggerita dagli analisti (Equita) ovvero diverse acquisizioni di piccola “taglia” per i diversi segmenti del mondo delle attrezzature rimarebbe l’unica via praticabile da CNH. Fare i nomi di queste aziende , ad oggi, risulta partecipare ad una lotteria. Comunque mancano pochi mesi ad AgriTecnicha Hannover 2015 e li avremo le idee piu chiare.

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