Confrontare le evoluzioni delle Reti distributive d altri settori è utile al nostro settore delle macchine agricole come indicazioni di trend che si stanno verficando anche da noi. Pur essendo l’Automotive un settore con un prodotto prevalentemente ” non destinato alla produzione ” la crisi del mercato porta e delle forti riduzioni delle aziende e concentrazione delle più forti che beneficiano quindi di maggiori opportunità di businnes, se sono attrezzate per farlo.
Ecco il documento uscito dall’Automotive Dealer Day di Verona
Numeri alla mano: i punti vendita nel settore dell’automotive sono diminuiti dell’11,9% nell’ultimo anno, a fronte di una perdita complessiva delle immatricolazioni del 7,3%. E a beneficiarne sono le concessionarie sopravvissute alla crisi, che nel primo trimestre di quest’anno hanno registrato una crescita media in termini di vendite per mandato del 16%.
A rivelarlo è un’analisi di Quintegia presentata all’Automotive Dealer Day. Il calo strutturale delle reti distributive riguarda anche il numero degli imprenditori (-12,4% nell’ultimo anno) e ancora di più le ragioni sociali (-12,4% nel 2013 e -50% negli ultimi 12 anni). Meno marcata è la perdita dei franchise point e dei mandati – che lasciano sul campo circa il 9% – a dimostrazione che il multibrand rappresenta un’esigenza per mantenere il più possibile copertura sul territorio e allo stesso tempo per sfruttare sinergie fondamentali in questo periodo.
“Se da un lato la perdita di imprenditori e addetti è un dato molto negativo ed è l’effetto del perdurare della crisi, dall’altro stanno lievemente emergendo gli effetti positivi di una concentrazione delle reti per i concessionari che sono rimasti nel business”, spiegano alla Quintegia. “Nel primo trimestre di quest’anno infatti le vendite medie per punto vendita e per mandato riferite al canale privato sono aumentate di circa il 10% mentre complessivamente
(privati e business) la crescita è del 16%, a fronte di un incremento del mercato immatricolazioni del 5,8%”.
Il mutamento della rete distributiva si attesta oggi, secondo le rilevazioni del Centro ricerche Quintegia a 1.434 imprenditori, 3.273 sedi fisiche e 4.555 franchise point.